Samantha Bevilacqua
Per me viaggiare significa provare a vedere come vive la gente del posto, emozionarmi davanti a loro. Permettetemi di raccontarvi questa giornata vissuta in uno dei posti più esclusivi al mondo!
il ponte vecchio di Trondheim, indubbiamente uno dei simboli più caratteristici della città! Considerate che fù costruito nel 1681, ed aveva lo scopo di far avere, alla città, un passaggio verso la fortezza di Kristiansten.
In occasione di una crociera indimenticabile con destinazione Capo Nord, abbiamo anche avuto il piacere di visitare questo ponte meraviglioso!
Da quest’ultima attrazione, possiamo sicuramente affermare, potete avere una vista eccellente di Trondheim. In origine il ponte era realizzato in legno e poggiava su dei pilastri in pietra, inoltre alle estremità vi erano delle casette che fungevano sia da dogana, che da posto di blocco al passaggio di qualsiasi persona che desiderava transitarvi. Successivamente, nel 1861, il ponte fu ristrutturato ed alla struttura si aggiunsero dei supporti in cemento armato e degli elementi metallici, come le recinzioni. Inoltre aveva lembi del ponte sollevabili, ed è sorretto dai portali scolpiti tuttora esistenti. Il ‘Gamle Bybro’, questo è il nome del ponte, sorge sulle acque del fiume Nidelva ed unisce le due parti della città.
Conosciuto anche come il ‘Portale della Felicità’, deve questo nome al testo del popolare valzer ‘Nidelven stille og vakker du er’ del cantante e compositore norvegese Kristian Oskar Hoddø. Secondo la tradizione, Hoddø scrisse il valzer sul fiume Nidelva una notte di fine aprile 1940 mentre si trovava a Gamle Bybro. Dovete sapere che Oskar Hoddø era un membro della resistenza norvegese contro l’occupazione nazista e fu successivamente giustiziato proprio a Trondheim insieme ad altri otto combattenti.
Il testo è stato preso dal romanzo “Il fiordo rosso sangue”!
Romeo e Sara, marito e moglie, sono i titolari dell’agenzia di viaggi “HappyVoyage”. Il primo si preoccupa di organizzare nei minimi dettagli tutti gli aspetti dei viaggi; la seconda, invece, gestisce la contabilità e le finanze dell’agenzia. Insieme risultano una coppia affiatata e ben preparata sul lavoro, riuscendo a realizzare crociere, settore di loro principale interesse, all’insegna del perfetto viaggiare e dell’intrattenimento migliore. Sarà proprio durante uno di queste viaggi, a cui loro stessi parteciperanno, che una serie di nefasti eventi trasformerà un’apparente vacanza in un’esperienza da romanzo giallo a tutti gli effetti. Incalzante ed avvincente, Il fiordo rosso sangue di Luca Incicco è il romanzo che non ti aspetti, capace tuttavia di sorprenderti ad ogni scorrere di pagina.
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