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Happyvoyage

"MARRAKECH ... la città rossa africana!"
Mariasole Pantusa

L’istante fantastico in cui metti piede in una terra sconosciuta e respiri un vento diverso, senti profumi diversi con occhi, sorrisi e valigie che si muovono verso l’ignoto che andrai ad esplorare è un sogno che può diventare realtà!

A sole 3 ore di volo dall’Italia si viene catapultati in una realtà surreale, colorata, labirintica, speziata e profondamente affascinante.
Ecco qui un itinerario per trascorrere tre giorni a Marrakech di pura magia e incanto.

Un weekend non molto distante dall’Italia in cui immergersi in una cultura totalmente diversa ??? L’idea perfetta è senza dubbio raggiungere Marrakech.

Il primo giorno si potrebbe optare per una visita alla scuola coranica più famosa del Marocco, la Madrasa di Ben Youssef, luogo dal fascino profondo e dalla bellezza tipica del mondo arabo, caratterizzata da mosaici variopinti e piccole stanze buie dove gli studenti imparavano il Corano, proseguendo poi per “Le Jardine secret”, un giardino nel cuore della Medina dove regna la quiete più assoluta.

Al termine della visita ci si potrebbe immergere in uno dei tanti Souk che conducono alla piazza principale di Marrakech, Jemaa El fna. Una volta giunti nella piazza più rumorosa del mondo è d’obbligo fermarsi in uno dei numerosi caffè e gustare una Tajine, piatto tipico marocchino, o un delizioso cous cous, godendo di una vista meravigliosa della piazza dall’alto.
Lasciate in hotel la fretta e godetevi un’esperienza sensoriale unica osservando la piazza illuminarsi alle luci del tramonto e della sera.

Il secondo giorno si potrebbero visitare i giardini più famosi del Marocco, i meravigliosi Giardini Majorelle, dove il blu delle ambientazioni si fonde al verde della natura. Un consiglio per godere al meglio della visita ed evitare le lunghe file in ingresso è quello di acquistare il ticket online e prenotare il biglietto combinato, così da poter visitare i giardini Majorelle, l’interessante museo di arte berbera Pierre Bergé e il museo di Yves Saint Laurent.

Dopo aver trascorso una mattinata alla scoperta di queste attrazioni, si può partire alla volta del deserto. A pochi chilometri da Marrakech si trova il Deserto di Agafay. Lì si può optare per diversi tipi di escursione, dai più adrenalinici che comprendono una corsa in quad tra le dune ad un bellissimo giro un cammello.

Per chi preferisce il relax, invece, le tende berbere sono pronte ad ospitarvi e a offrirvi una deliziosa cena tipica marocchina.

Il terzo giorno si entra nel cuore della cultura marocchina mediante la visita di tre attrazioni caratterizzanti: il palazzo Bahia, il palazzo El Badi e le Tombe Saadiane.

 

Luoghi incantevoli che vale la pena visitare almeno una volta nella vita.


 

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