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GENOVA

Da tempo immemore Genova suscita sentimenti contrastanti, in effetti è uno dei porto sul Mediterraneo più famosi ed i suoi traffici l’ha resa una città di mercanti e di banchieri. Venite a visitarla e rimarrete affascinanti dalle strette strade del Centro Storico (i carruggi), dai palazzi signorili, dalle chiese così diverse tra loro, da quelle con facciate di marmo a strisce bianche e nere oppure in stile barocco. Ricordate comunque che in tutta Genova è visibile l’influsso del suo miglior periodo storico, il Seicento, in cui raggiunse la massima ricchezza.

Cosa vedere a Genova?
Quali sono i 10 posti più interessanti della città?
Se desideri concentrare la tua visita in una giornata (come in crociera), vediamo insieme le principali attrazioni di GENOVA. Per ognuna, troverai una breve descrizione e approfondimento della parola chiave. L’ordine che vi indicheremo, corrisponde al miglior percorso che abbiamo sperimentato personalmente. Buona lettura !! ….


© Agneszka Swieton – Wikipedia

-1 – Piazza della Vittoria • Una delle piazze centrali e più importanti di Genova, è situata vicino alla stazione ferroviaria di Genova Brignole. Deve il suo nome alle celebrazioni avvenute al suo battesimo per la fine della prima Guerra Mondiale, oggi la piazza risulta essere uno dei fulcri del centro cittadino. L’architettura degli eleganti palazzi in marmo travertino che abbracciano la piazza, evidenziano l’epoca fascista in cui furono costruiti su progetto dell’architetto Marcello Piacentini.

Nel visitare la piazza noterete l’Arco della Vittoria, un monumento (come l’arco di trionfo) dedicato ai caduti della prima guerra mondiale che risulta ornato di statue e bassorilievi di vari artisti ed eretto negli anni ’30. L’arco è alto 27 metri, ed è stato costruito su una rampa semicircolare con ai lati due porte che conducono alla cripta. Al centro vi è l’altare in marmo rosso, su cui pende un crocifisso bronzeo. Infine sullo sfondo della piazza è possibile ammirare la Scalinata delle Caravelle, in cui sono raffigurate, attraverso delle decorazioni floreali, le tre Caravelle di Cristoforo Colombo.

  • Piazza della Vittoria – 16121 Genova

-2 – Ponte monumentale – Percorrendo via XX Settembre (conosciuta anche come la strada dello shopping) e desiderando passare da piazza della Vittoria a piazza De Ferrari passerai sotto al famoso Ponte Monumentale, uno dei luoghi simbolo di Genova.

Fu realizzato nei primi anni del ‘900 grazie all’ingegnere Cesare Gamba, che ideò questa immensa arcata con una struttura che ricorda i ponti ferroviari, sull’arcata sovrappose un apparato monumentale fatto di colonne e sculture, rigorosamente in marmo. Con la sua altezza di 21 metri, oggi è un ottimo punto panoramico, e soprattutto uno dei luoghi della memoria cittadina. Infatti troverete, nei due archi laterali, delle nicchie in cui sono riportati i nomi delle vittime ai caduti della libertà. L’aspetto unico di questo ponte è che dal suo interno si può accedere alla Genova Sotterranea, infatti da un tombino in C.so Podestà (ossia sopra al Ponte) si può entrare dentro la struttura e attraversando cunicoli e grotte (100 Km di tunnel), si può visitare la Genova segreta che pochi conoscono, solo se accompagnati da professionisti. 

  • Ponte monumentale – Via XX Settembre – 16121 Genova

-3 – Piazza De Ferrari –  Uno dei luoghi di interesse di Genova più famosi, situata proprio nel centro della città, rappresenta oggi il cuore commerciale, finanziario e punto di riferimento degli eventi più importanti di Genova. Alzando gli occhi e girando lo sguardo da un lato all’altro, potremo ammirare diversi palazzi in stile eclettico: il Palazzo Ducale (sede di mostre e convegni), il Palazzo della Regione Liguria, il Palazzo del Credito Italiano, il Palazzo della Nuova Borsa, il Palazzo dell’Accademia Linguistica, il famoso teatro Carlo Felice che fu distrutto durante la seconda Guerra Mondiale e completamente ricostruito nel Dopoguerra, il palazzo Doria Ferrari ed il Palazzo Giulio Pallavicini.

Nel 1936, al centro della piazza, è stata realizzata una grande fontana in bronzo, opera dell’architetto Giuseppe Crosa di Vergagni e divenuta uno dei simboli di Genova. Costituita da una vasca centrale larga 11 metri, al centro della quale si innalza un grande zampillo d’acqua. Dal bacile, posto al centro e sorretto da sei pilastri, vi sono dei mascheroni che riversano l’acqua in una seconda vasca. Il tutto contornato da una terza vasca anch’essa circolare.

  • Piazza de Ferrari – 16121 Genova


-4 – Cattedrale di S. Lorenzo – Una cattedrale realizzata in marmo bianco e nero con due grossi leoni posti all’ingresso. Fu costruita tra il 1100 e la fine del 1300 e divenne famosa durante la Seconda Guerra Mondiale quando fu bombardata dalla flotta Inglese. Si narra che una bomba abbia sfondato il soffitto della chiesa e nonostante l’impatto non sia esplosa, ancora oggi  all’interno della cattedrale la si puoi vedere e toccare. Vi è un’altra curiosità, a destra di una delle due porte di accesso alla chiesa, potrai vedere la forma di un cagnolino scolpito nel marmo. Secondo la leggenda, durante la costruzione vi era un piccolo cagnolino che girava attorno agli scultori, ma alla fine dei lavori il cagnolino svanì e non fu ritrovato. Gli scultori allora, vollero ricordarlo con questa piccola scultura sulla facciata della cattedrale. La facciata viene presentata con dei portali gotici, con il paramento a fasce bianche e nere, in quanto nel Medioevo era simbolo di nobiltà. Aspetto architettonico particolare fu che il progetto iniziale doveva avere due torri campanarie, ma la torre di sinistra non venne terminata e sul suo tronco nel 1477 venne sovrapposta una loggia.

  • Cattedrale San Lorenzo – Piazza San Lorenzo, 16123 Genova


-5 – Porto antico – Area adibita a quartiere abitativo, in cui fanno parte anche il Porto ed il famoso Acquario di Genova, che lo analizzeremo alla fine. Il Porto Antico ha ospitato le Colombiadi 1992 (anniversario del cinquecentenario della scoperta dell’America) ed in quell’occasione è stato completamente restaurato su progetto dell’architetto Renzo Piano.

Il Porto Antico di Genova è oggi protagonista nel nuovo waterfront cittadino vi possiamo trovare posti unici e diversi tra loro: dall’Acquario ai Magazzini del Cotone, dalla Piazza delle Feste alla fortezza di Porta Siberia, dalla Fiera di Genova, alle darsene nautiche. La sua diversità ed unicità lo porta a divenire il cuore stesso della città, la più grande piazza del Mediterraneo. Uno spazio sempre aperto in cui coniugare turismo, cultura, nautica e shopping.

  • Porto antico – Largo Durand De La Penne 3 – 16128 Genova


-6 – Chiesa della Santissima Annunziata – La basilica è ubicata in piazza della Nunziata e rappresenta uno degli esempi più belli del barocco del Seicento. Inizialmente furono i Frati Francescani ad iniziare la costruzione, nel rispetto della logica di povertà tipicamente francescana, con uno stile tardo gotico, in tal senso, osserviamo le colonne della chiesa erette con strisce bianche e nere. Tuttavia, i frati interruppero la costruzione, ma con il Concilio di Trento, la basilica riadattata alle nuove disposizioni. I lavori alla chiesa furono affidati all’architetto e scultore Taddeo Carlone, con l’allungamento dell’edificio e la realizzazione della decorazione con oro, marmo e stucco, la sua facciata fu ultimata nel 1897.

L’interno della Chiesa vi lascerà senza parole! Le tre navate e la serie di cappelle completamente affrescate vi permetteranno di apprezzare le opere dei migliori artisti genovesi: Domenico Piola, Giulio Cesare Procaccini, Bernardo Strozzi e lo scultore Tomaso Orsolino.

  • Chiesa della Santissima Annunziata – Piazza della Nunziata – 16124 Genova


© Superchilum – Wikipedia

-7 – Palazzo Reale – Il Palazzo Reale o Palazzo Stefano Balbi è dal 2006 nella lista dei palazzi iscritti ai Rolli di Genova (*), e contemporaneamente riconosciuto come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Oggi lo possiamo definire un polo museale costituito dalla dimora storica, dal suo giardino e dalla pinacoteca, insieme alla galleria di Palazzo Reale che costituisce una delle principali quadrerie cittadine.

Palazzo Reale nasce come residenza dalla famiglia Balbi e poi dalla famiglia Durazzo, infine dai Savoia che lo acquistarono, nel 1824, per trasformarlo in Palazzo Reale. Cambiò proprietario per l’ultima volta nel 1919 quando il re Vittorio Emanuele III lo cedette allo Stato italiano. Il palazzo reale fa parte dei più grandi complessi architettonici settecenteschi di Genova, le sue sale di ricevimento sono decorate con affreschi, stucchi, dipinti, sculture, i suoi mobili e gli arredi che vi troviamo appartenevano alle famiglie dei nobili che vi abitavano.
(*) I Rolli costituiscono il meglio dei palazzi più prestigiosi del centro storico genovese

  • Palazzo Reale – Via Balbi, 10 – 16126 Genova


© Enric – Wikipedia

-8 – Via Garibaldi – Questa è indubbiamente la parte di Genova che preferisco, in quanto rappresentativa della parte storica genovese, vi troverete in una strada elegante che piace al turista perché immerso completamente nell’epoca che la rappresenta. Via Garibaldi ha un data di nascita precisa: il 1550. Nel corso della storia ha cambiato diverse volte il nome : strada Maggiore, strada Nuova, via Aurea, infine nel 1882 venne dedicata a Giuseppe Garibaldi, nome ancora oggi in uso. Ci vollero 40 anni per costruirla e tutto iniziò grazie a quello che fu definito “il primo piano di lottizzazione urbana d’Europa”, in effetti i Grimaldi comprarono tutta l’area e la trasformarono facendola diventare la più bella e sontuosa d’Europa.

La via corrisponde ad un rettilineo di 250 metri, largo 7,5 metri, oggi strada pedonale e dal luglio del 2006 (insieme a tutti i suoi fastosi palazzi dei Rolli) è fra i Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Iniziamo a percorrere insieme la via e scopriamo alcuni palazzi caratteristici:

  • al numero civico 4 troviamo il “Palazzo Pallavicini Tobia” sede dell’attuale Camera di Commercio è una meta imperdibile grazie alla famosa “galleria d’orata”, interamente rivestita di stucchi, specchi e decorazioni nel più classico stile rococò;
  • al numero civico 7 troviamo il “Palazzo Podestà” risalente al 1565, ed è uno dei palazzi più fotografati, restaurato in occasione di Genova Capitale Europea della Cultura per l’anno 2004;
  • al numero civico 9 troviamo il “Palazzo Doria-Tursi” indubbiamente l’edificio più maestoso, edificato su tre lotti di terreno e con due giardini intorno, entrando avrete modo di apprezzare il fasto dell’aristocrazia genovese;
  • al numero civico 11 troviamo il “Palazzo Bianco” anche questo prende il nome dal colore che lo caratterizza, è un bene municipale adibito a museo e vanta un’ importante pinacoteca.
  • al numero civico 18 troviamo il “Palazzo Rosso” uno dei palazzi più recenti e deve il suo nome al suo caratteristico colore rosso genovese che lo contraddistingue ed è ornato da affreschi dei maggiori pittori del Seicento ligure.

Naturalmente ve ne sono di altri e percorrere questi 250 metri lineari in via Garibaldi, significherà per voi entrare nella storia di Genova.

  • Via Garibaldi – 16126 Genova


-9 – Spianata Castelletto – Arrivarci ci vuole veramente poco, bisogna raggiungere Piazza Portello (alla fine di via Garibaldi basta girare a sinistra) e prendere un ascensore in stile liberty che ti fa arrivare a Spianata Castelletto. Un punto di osservazione unico, un incredibile “balcone” sul Centro Storico con vista panoramica sulla città e sul porto. .

Da sapere che fino al 1849 in questo punto vi era la fortezza di Castelletto, da qui il nome della spianata, ma il popolo vedeva la fortezza come una minaccia in caso di occupazione nemica e quindi decisero di abbatterla e farci la spianata. Infine per chi ama passeggiare vi informiamo che potete arrivare alla terrazza, senza usare l’ascensore! Basta avventurarsi dentro le creuze, ossia delle viuzze pedonali mattonate, che un tempo permettevano ai viaggiatori di uscire da Genova.

  • Belvedere Luigi Montaldo – 16124 Genova


-10 – Lanterna di Genova – Il simbolo della vocazione marinara di una città è il suo faro, a Genova ha un nome “la Lanterna”. La torre è alta 77 metri e sorge sui resti di una collina per un’altezza totale di 177 metri sul livello del mare. La necessità di un faro nacque per segnalare alle navi dove si trovava l’ingresso nel porto, ma divenne anche un punto di osservazione di ciò che avveniva al suo interno. Fu costruita nel Trecento, sullo stesso punto in cui dal 1128 vi era un faro funzionante a legna, successivamente venne installata la prima lanterna ad olio d’oliva e qualche anno dopo venne dipinto sulla torre lo stemma comunale.

L’aspetto attuale avviene grazie ad una ricostruzione del Cinquecento ed è dovuta a causa di alcuni avvenimenti bellici. La Lanterna, oggi, la vediamo esattamente come allora: una torre formata da due slanciati volumi, uno sopra all’altro ed un ballatoio su ciascuno di essi. Una scala interna di 172 gradini ed un lanternino all’interno nel quale sono alloggiati gli elementi illuminanti personalizzano la torre. Annesso alla lanterna sorge il suo museo, un posto multimediale dedicato a Genova ed al territorio circostante, la potete raggiungere con una passeggiata di 800 metri che parte dal Terminal Traghetti e costeggia le vecchie mura.

  • Rampa della Lanterna – 16149 Genova


© kajikawa – Wikipedia

-11 – Acquario di Genova – L’Acquario di Genova, risulta essere la più ricca esposizione di biodiversità acquatica in Europa. Il percorso espositivo mostra oltre 70 ambienti e circa 12.000 esemplari di 600 specie, provenienti da tutti i mari del mondo. Da quelle rare come i lamantini, Mammiferi marini che hanno dato origine al mito delle sirene, a quelle più note come i delfini; dai pinguini, ai grandi predatori del mare: gli squali. E poi meduse, foche e coloratissimi pesci tropicali. (descrizione presa dal loro sito ufficiale)

L’Acquario è ubicato a Ponte Spinola, nel cinquecentesco porto antico ed al momento della sua inaugurazione, risultava essere il più grande d’Europa e il secondo nel mondo. Inaugurato nel 1992 in occasione delle Colombiadi (cinquecentesimo anniversario della scoperta europea dell’America), la sua struttura e l’urbanizzazione dell’area limitrofa è stata progettata dall’architetto Renzo Piano, mentre l’allestimento degli interni dall’architetto Peter Chermayeff. Oggi l’acquario è di proprietà di Porto Antico di Genova S.p.A. e gestito dalla società Costa Edutainment S.p.A.,

  • Area Porto Antico – Ponte degli Spinola – 16128 Genova


N.B. 

Le informazioni, i prezzi, gli indirizzi, gli orari e/o qualunque altra descrizione è puramente a titolo informativo. La HappyVoyage srl non si assume la responsabilità di eventuali cambiamenti avvenuti successivamente alla stesura dell’articolo.

 


Articolo scritto da : BEVILACQUA SAMANTHA

Preparare una valigia, imbarcarsi, visitare nuovi posti; non significa viaggiare. Per me viaggiare significa provare a vedere come vive la gente del posto, emozionarmi davanti a loro, gestire con cura ogni dettaglio anche quello economico. Con lo stesso spirito e desiderio vi farò vivere la vera esperienza del Viaggiare, contattatemi. Il blog che state leggendo non rappresenta una testata giornalistica, in quanto le informazioni sono scritte senza alcuna periodicità. Non può quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001. Le opinioni espresse sono sotto la responsabilità dei rispettivi autori che ne hanno firmato l’articolo.

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